domenica 28 aprile 2019

#248 Boh

"Perché sei così arrabbiata?" mi ha domandato la mia mezza mela dopo aver letto il post di ieri sera.
"Boh"
Così ho risposto.
Sembrava la risposta di uno dei miei figli.
Non certo una risposta mia.

Allora ci ho riflettuto.

Sono arrabbiata perché non sopporto più tanto. Starò invecchiando. Ma non mi piace più l'ipocrisia.
Sarà pure che nel pomeriggio di ieri ho avuto una conversazione interessante con due donne che amo profondamente. Una conversazione che mi ha fatto pensare al significato dei rapporti tra le persone e di come essi possono cambiare quando scopri, di qualcuno che conosci e cui vuoi bene da tempo, qualcosa di totalmente inaspettato, fuori luogo, anacronistico. Qualcosa che mette in crisi l'idea che, alla fine, ti eri fatto di lui/lei.
Ci sono molti modi di reagire e non penso che ce ne sia uno giusto o uno sbagliato. Il fatto è che io ho la tendenza a mettere davanti sempre l'affetto che provo, al di là di quello che eventualmente mi ferisce. Ma non posso negare che quell'immagine nitida che mi ero fatta, la vedo sfocare leggermente. Non perché quella persona si sia rivelata differente ma forse, egoisticamente, perché io non sono stata capace di leggerla.
Nella vita non si ama solo ciò che è simile. Anzi, spesso si cerca il proprio completamento. In amore come nell'amicizia.
Ma, a dirla tutta, all'amore si dà sempre un po' meno fiducia che all'amicizia. Per questo i "tradimenti" degli amici fanno più male di quelli degli amanti.
Gli amici conoscono anche le vicendevoli ipocrisie (tutti siamo ipocriti in modo più o meno innocuo) e si amano per quello che sono. Per i loro punti di forza e per le loro debolezze. Hanno visto, spesso, il peggio di noi e comunque sono rimasti al nostro fianco. Gli amici, con tutti i loro difetti, sanno darsi qualcosa di unico, imprescindibile.

E allora perché sei arrabbiata? 
Non lo so. Sarà il periodo pre-elettorale ma l'ipocrisia mi fa salire la carogna. Verso me stessa, soprattutto. Perché non riesco, forse per educazione, a dire davvero quello che penso alle persone che lo meriterebbero.

Per chiudere, oggi ho fatto il pane. Ma non è lievitato come avrei voluto.

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