giovedì 4 luglio 2019

#181 Nove metri quadri

Ho sempre sognato una cucina grande.
Una cucina con tutti gli aggeggi che mi servono sempre (e quelli che non mi servono quasi mai) tutti a portata di mano. Ne possiedo a decine. Ogni volta che vado da qualche parte e vedo un aggeggio che non ho mi sembra che sia indispensabile. Anche se non lo è affatto.

Da ottobre dell'anno scorso ho una cucina grande.
E sono felice dello spazio che ho.
Mi sono resa conto, d'altronde, che per quanto spazio io abbia a disposizione - e ora ne ho e non si può negare - per me in cucina non c'è mai spazio sufficiente. Specialmente durante il periodo scolastico quando, nonostante le casa lo permetta, la cucina è il luogo dove si rintanano tutti.

La cucina è il cuore della casa.
Non so se sia una questione atavica dovuta al fatto che in cucina si mangia e, dunque, si vive. Non so neanche perché io sia così legata a questa stanza della casa. So che quando vado da qualche parte e ci mettiamo a chiacchierare in cucina mi sento a mio agio. I salotti pur bellissimi e comodissimi mi fanno sentire un'estranea.
Un'altra cosa che amo molto in cucina è la stufa. Ma qui dove abito non è una cosa fattibile. Per avere una cucina grande con una stufa ci vuole ancora più spazio. Vicino alla stufa non ci puoi piazzare quasi nulla, se non un mobile resistente. Dunque, spazio. Mi rendo conto che non ha un senso una casa con una cucina di 30 metri quadri.
Ma se potessi ci metterei anche una stufa e un divano. Giusto il letto non ci metterei. Ma per dormire ne bastano nove di metri quadri. 
No?

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