Da domani, nel titolo ci saranno solo numeri a due cifre.
E oggi posso anche dirvi la novità. Ho trovato un lavoro. Temporaneo, fino a dicembre ma intanto tutto fa. In teoria avrei dovuto prendermi il settembre sabbatico ma quando le occasioni arrivano, vanno colte.
Otto ore al giorno, assunta con contratto (firmato oggi), contributi e tutto il resto. Era già qualche anno che non provavo le brezza di una busta.
Non è un mestiere molto cerebrale, diciamocelo. Ma ogni lavoro ha la sua dignità in quanto tale. Non sto a darvi i dettagli, tanto sono irrilevanti essendo la questione a termine a dicembre.
Poi ricomincerò la ricerca.
Quello che posso dire è che è vicino a casa, cosa che mi permette di tornare in pausa pranzo. E' un vantaggio che, da pendolare perenne, ho avuto solamente quando scrivevo per Luna Nuova. Ed è un vantaggio che apprezzo enormemente.
Dunque, cucino un po' meno. Soprattutto dolci, che per farli ci va tempo.
Ma tanto la mia famiglia era abituata al fatto che io non ne facessi, di dolci, e non sembra patirne più di tanto.
La mia mezza mela, invece, si sta costruendo un angolo in casa per tornare a fare modellismo. Insomma, a distanza di un anno dal nostro trasferimento a Foresto stiamo tutti, pian piano, recuperando anche i nostri hobby.
Va giusto bene in prospettiva dei mesi più freddi.
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