martedì 14 gennaio 2020

The importance of a washing machine

Oggi mancano 50 giorni ai miei 50 anni e la mia dolcissima mezza mela, che si era ripromesso di farmi cinquanta doni (materiali o immateriali) mi ha omaggiato del mio primo "buono" per scampare la lavata dei piatti serale fino al 3 marzo 2020.
Con due sole eccezioni, come da contratto siglato: il mancato rientro a casa per questioni lavorative e la morte improvvisa (gli piace prevedere tutto anche se questo significa una marea di scongiuri scaramantici consecutivi).
Visto che rientro tardino la sera da lavoro, questo "buono" mi è particolarmente gradito. Anche se, ad essere onesta, i piatti ce li smezziamo assai nella normalità delle cose.
La mia mezza mela ha molto insistito con me, quando siamo venuti a vivere a Foresto, perché ci dotassimo di una lavastoviglie. Siccome le spese erano già molte, mi sembrava eccessivo aumentarle per acquistare un elettrodomestico che non avevo mai avuto (se non quando ancora vivevo a casa di mamma). Alla fine, ha ceduto e non l'abbiamo comperata ma, ogni tanto, l'argomento salta fuori.
Questo dono è, dunque, un doppio dono. Perché non mi si è rimproverata neppure la scelta di non aver voluto la lavastoviglie.

A proposito di elettrodomestici vorrei fare una digressione. Mi sono spesso chiesta quale sarebbe l'unico elettrodomestico di cui non potrei fare a meno. E' sempre risultato essere la lavatrice. Potrei rinunciare persino al frigorifero. Persino al forno. L'idea di lavare tutti i panni a mano è, per me, assolutamente insostenibile.
Sempre oggi, mia figlia ha lavato per la prima volta in vita sua (alla soglia dei 16 anni che ormai incombono) una felpa a mano. Perché non c'erano lavatrici all'orizzonte e lei voleva che fosse pulita in un tempo inferiore alle 48 ore standard.
Ci sono cose che non hanno prezzo. Un buono per essere pigra dopo cena e la presa di coscienza dell'importanza di un elettrodomestico da parte di un figlio.

Il brano che vorrei consigliare stasera è Teardrop dei Massive Attack. Non cercate attinenze inesistenti e gotetevelo. Ad alto volume, in cuffia. Lasciando tutto il mondo fuori.


Gli heart balloon di Valeria 

Nessun commento:

Posta un commento