domenica 19 gennaio 2020

Lezioni di falegnameria

Sedici anni fa, a quest'ora, cominciavo a sentire le doglie in maniera un po' importante. Era la prima figlia quindi non avevo idea di quello cui andassi incontro. Ha dell'incredibile che, dopo, abbia deciso di averne un altro di figlio.
Perché quando dicono che te lo dimentichi, il dolore, lo dicono per tranquillizzarti ma mica è vero. Te lo ricordi eccome. Almeno, io me lo ricordo. Infatti, se mi succede qualcosa e mi chiedono "Hai male?" il mio metro di paragone è sempre il parto. E, per ora, ha sempre vinto il parto.
Alla vigilia del compleanno della mia figlia femmina, il mio regalo è stata una giornata fantastica con tanto di pancake cucinati per merenda e consumati tutti insieme. E non era mai successa una merenda tutti insieme, chiacchierando del più e del meno sorseggiando the e mangiando pancake con marmellata (io) e Nutella (gli altri).
Se dovessi immaginare una domenica tranquilla, potrei raccontare questa.
Sveglia tardi, colazione e pranzo, passeggiata rigenerante, merenda tutti insieme e, poi, prima di cena, "lezione" di falegnameria con la mia mezza mela, al lavoro per realizzare il mio stendipasta.
Oggi ho scoperto che esiste un aggeggio che si monta sulla punta del trapano per decidere quanto profondo vuoi fare il buco e che, in mancanza dello stesso, un giro di nastro adesivo va bene lo stesso. Ho scoperto che un pezzo di legno scartavetrato in maniera adeguata tira fuori la sua anima grezza e bellissima anche se prima era sono un parallelepipedo come tanti altri.
Ho anche scoperto che due millimetri fanno un sacco di differenza. Molto più che in sartoria, dove già la precisione ha il suo peso.
E niente, domani la mia figlia femmina compirà sedici anni e mio figlio maschio seguirà a ruota mercoledì con i suoi quattordici. Non ci sono caratteri, parole, frasi per descrivere quanto amore io provi per quei cento chili scarsi complessivi di esseri viventi.

La mia mezza mela al lavoro

La Dora incredibilmente trasparente
Funghi belli ma, credo, non commestibili

Nessun commento:

Posta un commento