giovedì 16 gennaio 2020

Identità

Stamattina sono andata a fare le nuove carte d'identità elettroniche per i miei due figli poiché quelle vecchie scadono a giorni, in concomitanza con i loro compleanni ormai imminenti.
Dato che la mia figlia femmina ha pensato bene di perdere la sua carta d'identità, sebbene praticamente scaduta, era necessario prima passare dai carabinieri a fare denuncia. Avevo telefonato ieri in caserma per sapere se avrei dovuto portare anche lei e mi avevano confermato che era necessario.
Anche per le carte d'identità elettroniche erano necessarie le firme dei miei due figli di persona personalmente (come direbbe Montalbano), dunque ho fatto saltare loro un giorno di scuola per archiviare questa pratica.
Prima tappa: carabinieri. 
Dopo lunga attesa perché al poveraccio prima di noi avevano rubato l'auto con tutte le sue cose di lavoro dentro, ci accingiamo a fare denuncia di smarrimento del documento. La presenza di mia figlia era evidentemente necessaria ma non si per quale motivo, visto che non le hanno fatto neanche una domanda e la denuncia l'ho firmata io in quanto genitrice.
Seconda tappa: fare le foto per la carta d'identità.
Ne serve solo una ma ne abbiamo fatte quattro perché di meno non si può. Oltretutto la foto deve solo essere scannerizzata, poi la restituiscono, perciò sarebbe carino che si potesse portarla su chiavetta scattata anche un po' ovunque visto che bisogna andare di persona e possono accertare che sia una tua foto e non quella di Gwyneth Paltrow. Ma mica siamo nel terzo millennio.
Terza tappa: il comune.
La carta d'identità elettronica costa €22,21 a cranio. Si possono pagare solo ed esclusivamente col bancomat perché il municipio non può più far circolare contanti. La buona vecchia carta d'identità, che costava molto meno, non si può più fare (mi hanno spiegato) se non in casi di estrema urgenza. Ovvero devo partire domani per l'Uganda e l'ho persa oggi, povera me che sbadata.
La carta d'identità elettronica, per un minore (o più d'uno), deve essere firmata da entrambi i genitori. Se non hanno la possibilità di andare in Comune negli orari d'ufficio (perché, per esempio, lavorano) si devono prendere mezza giornata di permesso.
Solo dopo che tutti e due i genitori avranno firmato i fogli, sarà portata avanti la richiesta per avere la carta d'identità elettronica, che ci mette circa una settimana per arrivare. Per cui nuovo giro a prenderla in comune in orario d'ufficio.

In buona sostanza, se si è in due a lavorare, la carta d'identità elettronica per due figli, costa tre mezze giornate di permesso, €44,42 in denaro, il prezzo delle fotografie, un giorno di scuola tagliato e l'essere schedato con le impronte dei due indici destro e sinistro.

La colonna sonora di oggi è Figlio d'un cane di Ligabue (il cantante) con tutte le sue certezze sull'identità.

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